|
|
 |
Phylum: Cordati
Subphylum: Vertebrati
Classe: Uccelli
Famiglia: Ardeidi
Specie: Egretta garzetta |
Questa specie è ampiamente diffusa nei Paesi del
Mediterraneo e dei Balcani.
In Italia nidifica con certezza nella Pianura Padana e in Toscana,
mentre in inverno migra lungo le coste dell'Adriatico centro-meridionale
e delle Isole maggiori.
La Garzetta è un volatile di medie dimensioni che evidenzia una
silhouette snella e leggermente compressa sui fianchi, dal collo
lungo e sottile, dalle ali ampie ed arrotondate e dalla coda corta
e squadrata.
Il becco lungo e dritto è di colore nero, gli occhi sono caratterizzati
da un'iride gialla.
Quest'esemplare è inconfondibile per il piumaggio interamente bianco;
gli adulti solo nel periodo riproduttivo sviluppano due lunghe piume
sulla cresta ed un ciuffo di piume ornamentali sul petto.
Le zampe sono nere con la pianta e le dita gialle.
Dalle abitudini spiccatamente gregarie e diurne, emette qualche
volta dei richiami gutturali, sonori e prolungati.
In primavera prepara il nido, costituito da un grossolano intreccio
di rametti e lo nasconde fra i cespugli della macchia mediterranea
dove, a metà aprile, la femmina depone da tre a cinque uova, dal
colore azzurro-verde e dalla forma allungata, che insieme al maschio
cova per circa ventuno giorni. Le colonie sono solite stanziarsi
in zone paludose, lagune costiere, risaie poiché trovano una grande
disponibilità di insetti, anfibi, piccoli pesci e molluschi con
cui alimentarsi.
Durante i mesi invernali è possibile osservare piccole colonie di
garzetta sostare lungo gli argini e nelle acque del bacino d'Acquatina.
|
